Guida completa su come funziona un antivirus e come si fa ad installare. Cenni al sistema di protezione già integrato su Windows e installazione anche su uno smartphone. Programmi gratuiti e a pagamento: differenze e raccomandazioni.
Come funziona un antivirus e come si fa ad installare
L’antivirus è un software installato sul computer che mira a proteggerti dalle principali minacce di Internet come virus e programmi dannosi (trojan, spyware, eccetera). Questo strumento controlla tutti i file scaricati o eseguiti sul PC.
Le operazioni di scansione dei file possono essere programmate o avviate su richiesta per analizzare un file, una cartella o tutti i documenti salvati sul disco rigido. Potrebbero essere necessarie alcune ore per eseguire la scansione completa di un disco rigido, quindi pianificalo quando non hai bisogno del computer, ad esempio di notte.
Se viene rilevato un virus, questo è neutralizzato o posto in quarantena prima di essere eliminato oppure è cancellato direttamente.
Alcuni antivirus offrono protezioni Internet che bloccano i siti o i download che possono rappresentare un rischio per i tuoi dati. Per quanto riguarda il prezzo per proteggere bene il tuo PC, oggi ci sono ottime soluzioni gratuite che sono sufficienti per la maggior parte delle persone. Le soluzioni a pagamento offrono più funzionalità e supporto agli utenti per pochi euro all’anno.
Nuove minacce compaiono ogni giorno, motivo per cui è molto importante mantenere costantemente aggiornato il software antivirus. Tuttavia, sia che tu scelga una soluzione gratuita o a pagamento, non esiste e non ci sarà mai un antivirus sicuro al 100%. Il tuo buon senso e la tua attenzione saranno la più grande risorsa nella prevenzione delle infezioni.
Installare l’antivirus passo a passo
Prima di installare qualunque tipo di antivirus, devi controllare la configurazione del computer. Deve possedere un processore adeguato e almeno 256 MB di RAM, inoltre vi devono essere almeno 2 GB di spazio libero sull’hard disk. Naturalmente deve essere compatibile col tuo sistema operativo e, se usi una versione piuttosto datata, verifica nelle specifiche dell’antivirus che si possa installare sul tuo PC.
Prima di tutto vai nella pagina di download del prodotto scelto e scarica il file eseguibile. Facendo doppio clic sul file appena scaricato compare il wizard di installazione. Procedi con l’installazione guidata scegliendo i moduli che vuoi installare e, se possibile, clicca sulla personalizzazione per valutare ogni cosa.
È sempre bene lasciare che sia il software a decidere che cosa installare perché è l’opzione migliore per la maggior parte degli utenti.
In seguito potrai disinstallare componenti che non ti interessano o aggiungerne altri. Una volta completata l’installazione, potrebbe essere richiesto di riavviare il computer e comunque comparirà una schermata che indicherà il termine del processo. Adesso che sei riuscito ad installare l’antivirus dovresti vedere un’icona nella parte bassa dello schermo accanto all’orologio. Significa che l’antivirus con l’eventuale firewall è già in funzione.
Probabilmente ti domanderà se vuoi fare subito una scansione per verificare che tutto sia in ordine e vorrà fare gli aggiornamenti. Questi ultimi lasciali settati come sono, ovvero automatici, in modo da essere sempre aggiornato alle ultime firme e non doverti preoccupare di nulla.
Una volta terminato di installare l’antivirus, devi solo lasciarlo lavorare in background. Di solito sono molto discreti e l’unico momento in cui intervengono è per segnalare o per domandare all’utente che cosa vuole fare di eventuali file a rischio, se eliminarli o metterli in quarantena.
Installare l’antivirus sullo smartphone
Oggi ci sono molti antivirus da installare sullo smartphone, perché i creatori di malware non si fermano di fronte a niente. A volte il semplice scambio di file mediante Bluetooth, oppure l’invio di un MMS o ancora la navigazione in rete, mettono a rischio telefoni cellulari e tablet.
A seconda che tu abbia installato Android oppure iOS devi recarti nel Play Store, dove troverai moltissimi antivirus da installare, sia gratuiti che a pagamento. Anche in questo caso il procedimento è molto simile al computer: l’antivirus si installa mediante una procedura guidata e rimane silente a monitorare il dispositivo.
Gli antivirus gratuiti talvolta suggeriscono di installare giochi o altre applicazioni, assicurati di cliccare sempre di no quando ti viene chiesto durante la procedura guidata.
Ovviamente i creatori vogliono guadagnare qualcosa con i loro antivirus, per cui se non paghi niente sarai costretto a visualizzare delle pubblicità. In alternativa puoi comprare la versione a pagamento che generalmente costa una manciata di euro.
L’abbonamento di solito è annuale e questa modalità c’è anche nei computer. Puoi provare la versione demo per un certo periodo di tempo, dopo di che devi pagare altrimenti non funziona più niente, o quanto meno non saranno più scaricati gli aggiornamenti, il che equivale a non avere più un antivirus funzionale.
L’antivirus rallenta il dispositivo?
Quando hai terminato di installare l’antivirus sul computer oppure sul telefono, di solito viene fatta una scansione completa di tutti gli eventuali malware. Alcuni software offrono la possibilità di individuare programmi obsoleti, lentezza del dispositivo, scansione della rete alla quale si è collegati.
Le funzionalità dipendono dal prezzo e dal marchio, ma di solito quelli più conosciuti sono tutti abbastanza completi. La scelta deve essere fatta in base alla leggerezza, a seconda del sistema operativo più o meno datato. Un antivirus rallenta comunque tutte le operazioni, dal momento che rimane sempre in esecuzione qualunque cosa si faccia.
Il problema della leggerezza dell’antivirus esiste da sempre e l’ideale sarebbe avere un programma efficace che non rallenti per niente il computer o lo smartphone.
Si tratta di un’utopia, perché un minimo di rallentamento c’è sempre e, quando è troppo poco, significa che l’antivirus non sta lavorando adeguatamente. Bisogna scendere a un compromesso, sacrificando un po’ di velocità del dispositivo in favore di un antivirus più efficiente. Non dimentichiamoci che quasi sempre gli antivirus da installare hanno incluso il firewall, dunque la navigazione su Internet è decisamente rallentata dal filtro attivo.
D’altra parte si tratta di una funzionalità indispensabile perché, oggi come oggi, le minacce maggiori si raccolgono proprio in rete. Siti apparentemente innocui nascondono in realtà ogni genere di insidia ed è compito del firewall individuarla e bloccarla.
L’antivirus già installato su Windows
Windows 10 offre nativamente un antivirus e un firewall rispettivamente denominati Windows Defender e Windows Firewall. Queste due soluzioni sono buoni prodotti, perché proteggono la maggior parte degli utenti e fanno parte di un pacchetto di sicurezza più completo che include il browser Edge che offre una protezione sufficiente ed efficace.
Le soluzioni di sicurezza offerte da Windows sono integrate direttamente nel sistema operativo. A differenza dei software di terze parti, spesso in inglese, l’installazione è completamente trasparente. Gli antivirus commerciali hanno la fastidiosa tendenza a visualizzare periodicamente promozioni e offerte. Con l’antivirus di Windows non avrai questo inconveniente.
L’ambiente Windows, se configurato e utilizzato correttamente, offre innegabile sicurezza e comfort d’uso.
Per questo si consiglia di accettare gli aggiornamenti di Windows, utilizzare il browser Microsoft Edge e scaricare le applicazioni il più possibile dal Windows Store. L’antivirus e il firewall di Windows non peggiorano le prestazioni del computer, a differenza di soluzioni software esterne spesso avide di risorse che rallentano il PC.
L’antivirus e il firewall già integrati sul sistema operativo Windows non richiedono nulla da installare, salvo gli aggiornamenti. Questi si scaricano automaticamente con le patch del sistema operativo, quindi bisogna sempre mantenere Windows aggiornato con tutti i pacchetti che scarica.
Se questa soluzione di sicurezza integrata non dovesse piacere, è sufficiente installarne un’altra che si disattiverà automaticamente. I due antivirus non entreranno in conflitto, perché il nuovo programma prenderà il controllo della situazione mentre quello integrato con Windows diventerà inattivo.