Scegliere l’antivirus giusto è complicato, in quanto alcuni sono con abbonamento mentre altri sono presentati come gratuiti e il numero e la qualità dei servizi offerti può variare da suite a suite. Ecco alcune dritte per aiutarti a navigare nella giungla dei software di sicurezza.
Cosa devi sapere prima di installare un antivirus senza abbonamento
Sebbene nessuno sia infallibile al 100%, l’installazione di software antivirus con o senza abbonamento su ciascuno dei tuoi computer è una precauzione molto saggia.
I test dimostrano che gli antivirus senza abbonamento sono generalmente efficaci quanto quelli a pagamento, ma includono meno servizi aggiuntivi. Innanzitutto è meglio scaricare il tuo antivirus direttamente dal sito dell’editore. Oltre al rilevamento delle minacce, è necessario considerare anche l’impatto dell’antivirus sulle prestazioni del computer, la sua facilità di installazione, l’utilizzo e la sua gestione degli avvisi.
La minaccia in rete è tale che l’installazione di un antivirus è una precauzione indispensabile, anche se tutti i computer più recenti che eseguono Windows sono già dotati di Windows Defender Antivirus, l’antivirus gratuito di Microsoft.
È responsabile dell’identificazione del software dannoso che potrebbe tentare di installarsi sul computer e funziona con il firewall di Windows che controlla la comunicazione tra il computer e la rete. Alcune soluzioni antivirus integrano i propri firewall. Su Mac, il rischio di infezione non è zero, ma la minaccia è meno presente che sui PC.
Come funziona un antivirus?
Per rilevare codice dannoso, l’antivirus di solito combina diversi metodi. Innanzitutto, blocca l’accesso ad alcuni siti nocivi conosciuti. Anche i browser eseguono tali blocchi.
Quindi, confronta i codici con un database delle firme gestito dall’editore e scansiona i file che vorrebbero essere installati sul computer facendo affidamento sul riconoscimento di parti di codice e analizzando il comportamento dei file eseguito sul computer.
Infine, si affida a servizi cloud (database ospitati on-line) per fornire una protezione aggiuntiva.
Sebbene nessun antivirus possa bloccare tutte le minacce esistenti, i test mostrano che ne fermano la maggior parte. Tuttavia, non tutti sono uguali e alcuni sono più efficaci di altri. Oltre al rilevamento del malware, le soluzioni a pagamento offrono automaticamente servizi aggiuntivi rispetto a quelle senza abbonamento.
Ad esempio per limitare l’accesso dei bambini a determinati contenuti (controllo genitori), per proteggere i dati sensibili (cassaforte digitale), per garantire il backup automatico di determinati file, rafforzare la sicurezza dei pagamenti, controllare meglio la gestione delle password, connessione sicura a una rete Wi-Fi pubblica (VPN), eccetera. Questi sono tutti strumenti che potrebbero rivelarsi utili per alcuni.
Quanto costa un antivirus?
Trovare il modo per aggirare i prezzi delle suite di sicurezza è più complicato di quanto sembri. I prezzi variano anche all’interno del range dello stesso editore, in base alla durata che sia con o senza abbonamento e al numero di dispositivi su cui è possibile installare il software.
Non esitare a confrontare le offerte e approfitta dei periodi di prova gratuiti offerti dalla maggior parte degli editori se preferisci pagare piuttosto che avere un antivirus senza abbonamento. Non solo sarai in grado di testare il prodotto, ma potresti anche ricevere un’offerta promozionale per incoraggiarti a iscriverti.
I test mostrano che le prestazioni degli antivirus senza abbonamento in termini di rilevamento delle minacce sono molto vicine a quelle degli antivirus a pagamento. Ciò non sorprende, poiché i loro sistemi di protezione sono spesso gli stessi.
Inoltre, quelli gratuiti tendono ad essere leggeri, facili da usare e il loro impatto sulle prestazioni del computer è limitato.
Infine, poiché sono gratuiti, puoi modificarli in qualsiasi momento. In cambio, il servizio di supporto è spesso limitato e i servizi aggiuntivi rari. Per quanto riguarda i numerosi popup che appaiono sullo schermo per incoraggiare l’utente a passare alla versione a pagamento, possono diventare rapidamente noiosi.
Quali sono gli altri criteri da verificare?
Se il disco rigido del tuo computer è quasi pieno, assicurati di controllare lo spazio necessario al software, dati generalmente forniti dall’editore.
Inoltre, prova a scoprire quale impatto avrà l’installazione dell’antivirus sulle prestazioni del computer, soprattutto se quest’ultimo è un po’ vecchio.
Puoi scoprirlo leggendo i test in rete, ma soprattutto installando una versione di prova dell’antivirus sul PC. Infine, meno sei esperto di sicurezza informatica, meglio è optare per un antivirus senza abbonamento facile da installare e utilizzare. In caso contrario, rischi di distorcere le impostazioni o di non reagire bene a determinati avvisi.
Quali sono le principali minacce per i computer privi di antivirus senza abbonamento?
I virus e i worm che avevano lo scopo di interrompere il funzionamento dei computer non sono più popolari. Ora gli hacker stanno cercando di fare soldi.
Hanno una serie di strumenti per farlo che possono nascondersi in file apparentemente innocui che possono essere scaricati gratuitamente dal Web o essere nascosti negli allegati. Lo spyware una volta installato sul computer, consente all’hacker di recuperare informazioni dal computer o di eseguire determinate attività.
Esistono diverse varianti di malware: ecco le più comuni.
Adware, identifica i siti visitati dall’utente al fine di visualizzare sul proprio schermo pubblicità mirata. Keylogger, registra ciò che l’utente digita sulla tastiera per rilevare numeri di carte bancarie, nomi utente, password, eccetera.
Il dirottatore, che cambia la home page, cambia la pagina di ricerca o aggiunge segnalibri al browser web. Il cavallo di Troia (o trojan).
Questo programma apparentemente innocuo ha una funzione nascosta che consente all’hacker di accedere ai dati contenuti nel computer, persino prendere il controllo della macchina o utilizzarla per compiere atti dannosi (attacchi informatici o altro).
Il rootkit nasconde gli accessi fraudolenti aperti dagli hacker per consentire loro di entrare nel cuore della macchina ogni volta che lo desiderano. Ransomware crittografa i dati sul computer (e i file scrivibili su cartelle condivise se il computer è connesso a una rete).
Quindi invia un messaggio all’utente chiedendo di pagare un determinato importo per recuperare la chiave che permette di decifrarne i documenti.
I falsi antivirus
Il phishing assume la forma di una falsa e-mail che si suppone sia stata inviata da un’amministrazione o da un’azienda nota (banca, operatore telefonico, eccetera) che fa riferimento a un sito pirata sul quale il destinatario è invitato a trasmettere dati personali (nome utente, password) con il pretesto di un aggiornamento o di una verifica.
Infine fai molta attenzione agli antivirus sconosciuti che potresti trovare su Internet. Alcuni sono effettivamente considerati tali da fornitori seri, altri sono malware.
Tanti fanno comparire messaggi di disturbo che assicurano l’infezione del computer (e propongono la soluzione per rimediarla), e tutti i mezzi sono utili per incoraggiare gli utenti di Internet a scaricare file truffa.
Un consiglio: vai per la tua strada, non solo potresti non essere protetto in modo efficace, ma soprattutto, il software stesso potrebbe essere la fonte di un’infezione.
Dove trovare un antivirus senza abbonamento? Consigli
La soluzione migliore è scaricarlo direttamente dal sito dell’editore. In caso contrario, non sarai al sicuro dal ripristino di una versione non valida o anche di una versione infetta.
Inoltre, non cercare tutti i programmi antivirus disponibili per provarli sui nuovi computer. Ricordati di confrontare. La stragrande maggioranza delle minacce entra nel computer solo con l’intervento dell’utente.
L’applicazione di poche regole limita quindi notevolmente il rischio di contagio.
Poiché la posta elettronica è il principale vettore di infezione, fai attenzione agli allegati, anche se provengono da mittenti noti, e non fare clic sui collegamenti che contengono. Possono portare a siti Web discutibili o piratati che ospitano trojan o altri spyware.
Fai molta attenzione se devi scaricare un file da Internet. Evita i siti discutibili che offrono software gratuito (inclusi giochi o utilità), non seguire i link pubblicitari e resisti ai messaggi pop-up che appaiono.
Prima di eseguire il file scaricato, è possibile verificare se viene riconosciuto da altri antivirus tramite diversi servizi di scansione on-line. Insomma fai molta attenzione, perché, dal momento che un antivirus senza abbonamento è un prodotto molto appetibile, è anche usato dagli hacker per agganciare potenziali vittime.
Ricorda di non bloccare gli aggiornamenti software e di eseguire regolari backup dei dati su un supporto esterno o un cloud on-line.
Questo ti permetterà di ripristinare il computer qualora dovessi fare qualche danno. Per essere ancora più sicuro usa un account diverso tutte le volte che navighi su Internet piuttosto che quello dell’amministratore.
Gli hacker vedono benissimo chi è in rete, e l’account amministratore è molto più appetibile rispetto a quello di un utente comune che ha molti meno poteri.